Storia:
Piazza Marsilio Ficino, una delle più grandi e caratteristiche del Valdarno è una piazza mercatale, concepita quindi per il mercato settimanale che si svolge ancora oggi ogni martedì. La piazza deve il suo nome al filosofo umanista Marsilio Ficino, vissuto nella seconda metà del 1400. La sera, e sopratutto in estate, la Piazza è molto animata e vi si possono trovare numerosi locali con possibilità di fare ottimi aperitivi o cene all’aperto. Nota come il “Grande Forum” questa bella piazza già nel Mille era il centro economico di tutta la zona. All’epoca vi erano pochi edifici e una piccola chiesa, mentre la parte libera accoglieva I banchi dei venditori. La piazza, al cui centro fino al 1804 vi era il pozzo di San Romolino, era attraversata da una strada che collegava Firenze con Arezzo. Crescendo l’importanza del mercato, crebbero anche le abitazioni e il Grande Forum andò progressivamente assumendo la forma attuale. Nel XV secolo furono costruite le logge, le “logge lunghe” della via Regia e la “loggia del grano” vicino alla Collegiata. La pavimentazione con mattoni disposti a spina fu realizzata nel 1496, successivamente le vie principali furono lastricate e le strade secondarie vennero sistemate con ciottoli.