Storia:
La chiesa, in stile gotico, fu edificata agli inizi del Trecento, inglobando una chiesa più antica chiamata San Lorenzo di Piano Alberti. Questo edificio romanico divenne la navata laterale destra della nuova edificazione e subì profonde trasformazioni tra il Seicento e l’Ottocento. Nel 1780 fu trovato in un pilastro un cadavere murato. La salma è custodita in una nicchia protetta, attualmente visibile. Nel 1903 venne alla luce l’affresco quattrocentesco raffigurante la Pietà con i simboli della Crocifissione, San Pietro e l’Uscita di San Pietro, attribuito a Mariotto di Nardo, e furono scoperti anche altri affreschi frammentati. I restauri hanno portato alla luce le antiche strutture esistenti e il ciclo di affreschi che ornava le volte e le pareti, tra cui quelli nella navata destra da Giovanni di Ser Giovanni, detto Lo Scheggia, fratello di Masaccio. Sopra l’altare maggiore si trova il Trittico dell’Incoronazione della Vergine e Santi attribuita a Giovanni del Biondo e databile intorno al 1374.
Tour Virtuale: